Sì, è uscito il trailer di Vice, pronunciato vais, che significa però vice. Qualcuno, dal titolo, potrebbe scambiarlo per Miami Vice. Altri invece, contadini del granoturco, lo pronunciano mais.
Sì, nella vita ci sono i vice più potenti del mondo e anche le divine commedie con la bionda più figa che ti tenterà e finirai all’inferno. Beatrice, cioè Bice di Folco Portinari.
Mah, nel mio palazzo non c’è neanche il portinaio. Al posto di Beatrice, abbiamo nel condominio Daniela, una che passa mezz’ora a guardare la buchetta ma aspetta da una vita qualcuno che la “imbuchi”. Non scoraggiarti, Daniela. Prima o poi qualcuno t’inculerà. Abbi fede…
Mai dire mai e mai dire Di Maio. Sì, disoccupati, avete ancora un’occasione nella vita per sfondare come Sean Connery. Non rassegnatevi a una misera esistenza “allevata” a terra. Siete dei terrestri e dunque dovete portare avanti la vostra dignità, nonostante i piccioni vi caghino in testa e gli strozzini picciotti non vi lascino neppure pisciare, castrandovi nei debiti.
Sì, non vorrete mica ridurvi come Stallone di Rambo 5. Più che un texas ranger, la versione ancora più triste di Chuck Norris. Eh sì, anche Sly è indubbiamente invecchiato e ha assunto la faccia di un mugnaio dell’entroterra pugliese.
Sì, un Sylvester molto silvestre che ha perso il fascino rozzo del selvaggio sexy che fu ed è ora a cavallo di uno stallone forse non italiano. E che indossa la stessa mantellina odiosa di Nanni Moretti in Caro diario.
L’unico vero duro immarcescibile è Christian Bale. In questo caso poco bellino ma imbruttito come Dick Cheney, un bel Cicciobello.
E, visto che l’Academy ama le trasformazioni fisiche spaventose, Bale quasi sicuramente vincerà l’Oscar.
Sì, per me rimane sempre un mezzo cesso d’attore ma è secondo voi bravissimo. Perché dimagrisce e ingrassa a dismisura a una velocità pazzesca.
Sì, io l’anno scorso pesavo venti chili in più. Adesso sono dimagrito notevolmente. Ma anziché vincere l’Oscar… devo andare dal cardiologo.
di Stefano Falotico