Sì, vi ricordate?
Già questa scena citai mille volte. Il Nanni che, in Vespa, gironzolò per le estive strade deserte di Spinaceto.
Un quartiere romano dell’estrema periferia del quale sentì sempre parlare male. Invece, scoprì che non è male, non è affatto male.
Io abito in zona Pescarola, a Bologna, vicino al Mulino Bruciato. Nei pressi dei laghetti del Rosario ove potrete pescare una trota e lei abboccherà. Sì, una donna chiatta affogata nella bulimia del suo sgranchirsi le gambe con le vene varicose del suo fascino da donna Sconsolata. Sì, Anna Maria Barbera, subito dopo l’angolo… vi aspetta per accogliervi con un piatto di fritt(ur)a mista.
Nanni poi fu ossessionato da Jennifer Beals. Eh be’. Grazie al cazzo.
Ne fu conscio e fra le cosce pure Nicolas Cage di Stress da vampiro. Una volta che Jennifer succhia, eh già, diventi Klaus Kinski di Nosferatu dell’Herzog. Insonne, cammini per casa e divori uno scarafaggio, raccattato vicino ai fornelli. Sì, una volta che a Jennifer lo metti in forno, una volta che fornichi con la Beals, più che Flashdance… diciamocela, se prima fosti Batman, uomo dalla doppia personalità un po’ oscura, diventi nientepopodimeno che Flash Gordon e basta.
Il teenage boy di Roger Dodger lo sa…
Be’, Roma, il litorale di Ostia, Pier Paolo Pasolini e quella burina di Sabrina Ferilli. Adesso abbiamo pure Stefano Calvagna e i suoi ragazzi fuori da Marco Risi. La grande bellezza e Jep Gambardella. Uno che, zitto zitto, s’inchiappetta Isabella Ferrari dopo un’elegante passeggiata da commendatore Berlusconi, già simile a Loro, in Piazza Navona. Con l’incipit di Raffaella Carrà che canta la sua hit per eccellenza. Eh sì, oggi compio quarant’anni ma ne sento venti di meno, forse trenta di più quando vedo un porno con Karka Kush. Posseggo il fascino di Kevin Costner, uomo che Balla coi lupi e sa essere al contempo La guardia del corpo di ogni Whitney Houston che fu.
Kevin, uomo principe dei ladri. Sì, Mary Elizabeth Mastrantonio lo vide nudo di schiena sotto le cascate e pensò…questo è bono, chissà se è anche dotato come Morgan Freeman. Be’, qui ho detto una stronzata da parodia di Mel Brooks, ovvero Robin Hood – Un uomo in calzamaglia. Ma io sono un gigione. Si sa, è conclamato, volteggio non acchiappabile. Tutti vorrebbero inchiappettarmi ma Leonardo DiCaprio di Prova a prendermi mi fa un baffo.
Buon Joker a tutti.
Oh, guardate che mancano pochi giorni alla presentazione ufficiale al New York Film Festival di uno dei film più importanti di tutti i tempi. Qual è? Col passare degli anni, divento sempre più scemo. Voi diventate solo più vecchi. Ah ah. E non basterà la CGI, nemmeno la CGIL, per ringiovanirvi. È insindacabile, siete fottuti. Datevi alle retrospettive. Sì, non dei film di Scorsese, bensì delle vostre vite senza più scorze, senza forze, senza f… e. Ci siamo capiti. Ah ah. Sì, state sempre a sindacare, siete dei sindacalisti come Jimmy Hoffa, siete un po’ mafiosi. Comunque, se uno vi rompe le palle, mi fate una telefonata e gli sfondiamo il culo subito. In The Irishman, d’altronde, c’è anche Harvey Keitel/Mr. Wolf. L’uomo che risolve i problemi.
Morale: voi gridavate cose orrende e violentissime e voi siete imbruttiti. Io gridavo cose giuste e ora sono uno splendido quarantenne!
di Stefano Falotico