Ma voi ancora credete alle panzane e alle sole del Cinema italiano? A questi rifacimenti patetici de La prima notte di quiete mischiati ad atmosfere casarecce da L’odore della notte con echi de La piovra, pellicole penose ove il protagonista è sempre un uomo buono che fa il suo dovere perché, se fosse uno sbirro corrotto, la gente ipocrita non potrebbe identificarsene, dunque tifa per lui, sentendosi onesta. Ah ah. A Franco Amore preferisco Amurri. Ex regista, oramai deceduto, il cui nipote fa di nome Marlowe. Sì, è vero, non è il titolo omonimo del prossimo film di Neil Jordan con Liam Neeson, bensì un uomo che di secondo nome fa Joe e di cognome Martino.
di Stefano Falotico