Sì, Vittorio Sgarbi ha calmato gli animi. Son altre le tragedie che dovrebbero allarmarci. Molte parti della cattedrale andata in fiamme saranno ricostruite e restaurate.
È una chiesa molto antica ma al contempo abbastanza contemporanea.
Quindi, tutto questo fervore, quest’accaloramento va subito spento da Kurt Russell di Backdraft.
Vero pompiere che si accende come un fuoco quando subisce uno sgarbo. Diciamo che è un uomo di viva combustione. Energico, possente, che dà heat anche a Robert De Niro. Due che non sono mai spompati. Semmai…
Bob, un’ombra nella notte. Che, in Taxi Driver, s’immerge fra i diseredati come un Victor Hugo ante litteram– Ma alla sua sibilla Cybill non regala uno smeraldo. Non ha i soldi per donarle una vita da favola.
Ah, che perla, Taxi Driver.
Bensì Travis/Bob la conduce in un cinema porno in mezzo alla fauna peggiore del sottobosco metropolitano d’una New Tork infernale.
Un poeta dell’underground, un “gobbo” in mezzo a persone apparentemente più alte di lui, forse un Quasimodo, anche Salvatore.
Un esteta dell’ermetismo di pallida ipocondria della luna come uno dei migliori miei libri.
Taxi Driver, film immortale del quale dovete assolutamente avere tutti voi, sì, una copia deluxe.
Così come Ronin.
Sì, Ronin è ambientato a Parigi? Direi proprio di sì.
Placate dunque il dolore dei parigini, dando loro un bacio Perugina come le labbra dolci di Natasha McElhone.
Sì, a parte gli scherzi.
È un incendio rimediabile.
Decisamente peggio è quando vi riducete come Nerone. E, odiando il mondo, solo perché una Jennifer Jason Leigh da quattro soldi non vi si fila, diventate dei piromani come Donald Sutherland.
Pazzi irrecuperabili.
Dunque, spengiamo subito i bollenti spiriti. Ma quale gioventù bruciata!
Quindi, quando qualche stronzo vi vorrebbe far credere che la vostra vita è oramai disperatamente un’Apocalypse Now da The End di Jim Morrison, voi ballate attorno a tale malfattore con movenze da Re Lucertola.
Con sottile dileggio, cantategli poi questa:
di Stefano Falotico