… maciullandoli di colpi secchi al fegato, e li “malleammo” nei malleoli “allenandoli” a una severissima lezione di Calcio
Joachim Löw è il ritratto del perdente che cammina “asciutto” e impettito, stasera più del solito, visto che un dolorino s’è impiantato proprio lì, nel sederino tondo tondo.
Il “cavallo” dei pantaloni è, infatti, “attillato” più del solito dopo che “gliele” spappolammo, con classe che “insaccò” un uno-due micidiale su fascia muscolare d’un Balotelli che si fregiò della sua potenza “balistica” altrettanto shooter di bomba sotto l’incrocio quanto “neramente infilante” in Fico Raffaella, che ogni Notte carezza la “tartaruga” modulandone il “tiro”.
Prandelli, tutto contento, a stento trattiene la gioia per una finalissima già spalancata, mentre le tedesche in tribuna piangon già di “lagrimuccia” l’inaspettata (scon)fitta.
Ma sì, si consoleranno ben rosolate dalla salsiccia di qualche naziskin che inciterà la “zuppa” con della pancetta da birra.
Ah, ben vi sta, “germanici”, teutonici che venite a infestare il nostro Mar Adriatico e poi v'”imboscate” nelle pinetine con le nostre “morettine” per “sculacciarle” da fanatici della razza ariana, nell'”ano” d’Estate per il vostro uccellin, sfiancato dalle fabbriche che, “legnoso”, s’indurisce “metallurgico” d’acciaieria pesante, quasi metal, nel din don dan però con le nostre “campagnole”, paesane con cui, di “passero”, ve “la” spassate. Sopra il mare italico c’è il gabbiano…, ricordatelo.
Sì, siete dei die hard, Bruce Willis, originario delle vostre “zone” lo sa… Fu meccanico nato in una base militare, ho detto tutto.
E infatti penaste ma “penammo”, anche noi, nel finale col Cuor in gola, per la “manina” morta d’un Balzaretti che allentò l’attesa.
La gente, in piazza, festeggia, e l’Italia va a puttane, come consuetudine.
I Mcdrive son zeppi di zoccole, che si mangeranno il “bacon“, e Paola Ferrari girerà per la città, in Porsche, con quel porcello del bacato bacchetton Adriano Bacconi, per un “Venerdì Sportivo” tutta “scoperta” fra cambi di “marcia” e una cabrio che può sognar quanto vuole DiCaprio ma rimarrà con Peppino Di Capri, per un twist con la tarantella, tarallucci e vino, e un’altra mignotta bella “pienotta” che svuota i “p(i)eni” dei maschi “benzinai”.
L’unica Donna degna di nota è la signora Bazzaco, condomina con cui, dopo aver visto la partita da un mio amico, ho preso l’ascensore, “calmandola” dall’eccitazione di troppo per lo scompenso “senile della ringalluzzita”, “provocato” dal “galletto” Mario, detto l'”attizzante”.
Mario, detto anche (nel) sacco a “pelo”.
Applauso!
Firmato il Genius
(Stefano Falotico)