Da Facebook, data astrale odierna.
Propongo amicizia a una, che accetta.
Al che, innocentemente e gentilmente, le scrivo questo:
Ciao Debora, grazie per aver accettato la mia richiesta di amicizia. Abitiamo lontani e sarà possibile, sempre che tu lo vorrai, soltanto amicizia virtuale. Che io mi auguro avvenga, perché oltre che bellissima mi pari affascinante. Dal tuo sguardo si può capire la franchezza esuberante della tua personalità forte, come piace a me. Sono uno scrittore e mi piacerebbe, sempre se lo vorrai, farti leggere qualcosa di mio.
Al che mi blocca, scrivendomi, prima di cancellarmi: non ci provare, figlio di zoccola.
Ecco la società moderna.