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Ce n’è sempre una, sempre una, sempre due, sempre tre, e poi si dà i numeri, anche al SuperEnalotto


29 May

Celentano Bisbetico

Già da ieri sera avevo annusato che c’era qualcosa che non andava. Da tempo, sto collaborando a un sito per fare qualche soldo. Soldi che io so come spendere, sì, voi li sputtanate in birre e troie, lo so, vi conosco, e qualche volta pagate il pusher per tirar su di canne. Cazzo, lo so, non mi fottete dietro quegli sguardi da santarellini.

Sì, ho stroncato Kill Bill, a ragion veduta. È un film fiacco più di voi che battete la fiacca, e non ha niente a che vedere con roba di questo tipo…

Non c’è bisogno che tu mi venga a dire che il mio caffè è buono, intesi? Sono io che lo compro e so quanto è buono. Quando è Bonnie a fare la spesa compra delle cagate. Io compro sempre roba costosa, perché quando la bevo voglio gustarla. Ma lo sai che cosa ho in testa in questo momento? Non è il mio caffè nella mia cucina, ma è il vostro negretto disintegrato nel mio garage.

 

Questo si chiama genio, cazzoni.

Vero Pulp, altro che le vostre fiction di merda. Montalbano e minchiate di sorca, no, di sorta.

Ecco, dicevo, sto scrivendo circa 15 post al giorno su questo sito. Ogni fottuto post viene pagato secondo la cifra algoritmica del giorno. Oggi vale 1 Euro e 50, domani quasi 3. E dire che un tempo erano 4 Euro cadauno. Stabiliscono il prezzo per categoria, come Musica, Sport, Gossip, etc, tu scegli l’argomento, scrivi qualcosa di originale, non necessariamente scespiriano, a un sito così non frega un cazzo se sei un premio Pulitzer. News riciclate, con parole tue, brevi recensioni, insomma, avete capito. L’importante è che il materiale non sia frutto di copia-incolla, e non vi siano doppioni. Alcuni hanno provato a fregare ma li hanno scoperti. Hanno sistemi di rilevazione automatica per scoprire se qualcuno copia, che ne so, da Wikipedia. Al che, consuetamente, stavo impostando il mio “lavoro” di oggi. Faccio login, tutto a posto, ma nel mio account non posso più leggere la mia storia, cioè il resoconto e il conteggio della somma dei singoli post. Ogni volta che si arriva a 100 Euro, si può fare la richiesta di pagamento. Ah, ma non sei pagato subito. Ogni tre mesi, sì, dopo che vieni avvertito con una notifica, in base alle richieste accumulate, e dopo loro opportuni controlli per verificare se i post non sono stati irregolari, copia-incollati, come già detto, se sono grammaticamente dignitosi, se hai inserito una foto in buona qualità, insomma se sempre ti sei attenuto, disciplinato, alle regole di pubblicazione, ti mandano per mail una ricevuta da stampare, tutto secondo norma di legge, da compilare coi dati personali, Codice Fiscale, da firmare, affrancare, scansionare e rispedire al mittente. In modo tale che possano aggiornarti il saldo. Se in tre mesi, e tenete conto, cazzo, che per ogni richiesta di 100 Euro trattengono il 20%, quindi ad esempio 5 richieste da 100 equivalgono a 400 Euro, cioè 100 Euro in meno rispetto ai 500 Euro netti, un lordo impressionante, non raggiungi neanche 200 Euro nel saldo, non puoi richiedere il bonifico. La cifra minima per richiederlo è 200 Euro, altrimenti devi aspettare altri tre mesi per aggiungere alla somma ottenuta la nuova somma e sperare di aver superato questo “traguardo”. Ecco, in questi mesi ho lavorato come un dannato e, considerando una media di circa 2 Euro a post e considerando che il trimestre scade a fine Giugno, pensavo di portarmi a casa in maniera assolutamente lecita, legittimissima, quasi 600 Euro. Insomma, pochi spiccioli da sputarci sopra se siete figli di Berlusconi, spiccioli che alla gente comune fanno sempre comodo nel caso ci fossero spese non preventivate da sostenere.

Dicevo, qualcosa non mi torna. Provo a telefonare, mi dicono che ultimamente hanno ravvisato delle irregolarità. Chiarisco loro che, almeno da parte mia, non vi è stata nessuna “infrazione”, anzi, è materiale d’oro. Loro infatti replicano che da parte mia non ci son state trasgressioni. E devo pagarla per colpa dei soliti furbacchioni.

Poi, oggi pomeriggio, riprovo a fare login e mi compare la scritta: gentili utenti, da oggi non si può pubblicare più di un post al giorno.

Insomma, da guadagnarci tipo 1 Euro e 60 al giorno, appunto, roba che se vai ad elemosinare al Semaforo di Prati di Caprara, qui vicino all’Ospedale Maggiore, li tiri su in due minuti, soprattutto sei una bella figa povera che mostra le cosce agli automobilisti.

Insomma, siamo nella merda, fratelli. Questi They Live capitalisti ci sbranano.

Vabbe’, stasera ci riguardiamo Distretto 13.

Ho detto tutto…

Ora, lo sapete che Adriano Celentano guadagnò cifre da capogiro per aver “interpretato” un filmaccio come Jackpot?

Pare che pagassero bene anche Jimmy il Fenomeno…

Insomma, tempo per fare gli scemi c’è comunque…

La cosa brutta è che senza soldi non puoi fare neanche lo scemo. Lo scemo di solito balla e ride, senza soldi, diventa triste pure lo scemo. Sarà per questo che Checco Zalone è allegro da morire?

 

– Comunque sia, salutami tua sorella.

– Che vuoi dire? Che te la sei fottuta?

– Sì, ho avuto la classica botta di culo.

– E allora perché non te la sposi?

– Non sa fare neanche il caffè.
Sono un uomo di carisma, come no.Mr Wolf Pulp Fiction

 

 

di Stefano Falotico

Genius-Pop

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