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Gold – La grande truffa (Matthew McConaughey, Edgar Ramirez) – Trailer italiano ufficiale [HD]
Gold & Collateral Beauty Trailers
Mentre Chris Nolan ha intervistato De Niro, Pacino e Mann più cast quasi al completo e Kilmer Val rimbambito e appesantito, per la rimpatriata di Heat versione deluxe, sono usciti due filmati niente male, anche se questo Gold, nonostante il McConaughey in sovrappeso, pare poco ispirato e già noioso.
Ricordiamo che Heat è un capolavoro, mentre questi due mi sembrano lontani dalla parola bellezza.
Le nuove vite di plastica degli pseudo “critici” di oggi, meglio Hands of Stone
Da tempo, mi sento disgiunto da una società che ()unge, che imperterrita punge. E pugnace alle (s)palle pugnala con senso poco materno ma molto “materico”. Società che da sempre ha badato alla sostanza, cioè al disvalore degli “attributi” e non merita il mio tributo. Meglio una vita all’imbuto e alle mie filosofie sul Tubo che spartirmi in questa gente che esalta Nolan e va a vedere Suicide Squad, per una glorificazione della mercanzia emozionale di plastica, della grandeur fatta di effetti speciali “sensazionalistici” che a me paiono poca meraviglia e non adora più le sane scazzottate di una volta.
Gioitene, “mani di pietra” e non nel cinismo di questo Cinema senz’anima inceneritevi. Non impietritevi, non m’impietosisco dinanzi a questi “intelligentoni”.
Édgar Ramírez Into ‘Gold’ With Matthew McConaughey
From Deadline
EXCLUSIVE: The Zero Dark Thirty actor will be joining Matthew McConaughey in Black Bear Pictures’ upcoming mining drama. In the Stephen Gaghan helmed Gold, Ramirez will portray the role of geologist Michael Acosta opposite the Oscar winner’s role of prospector Walsh. Written by Patrick Massett and John Zinman and based on the true story about the 1993 Bre-X Mineral Corporation mining scandal, the pic revolves around the unlikely pair traveling to the Indonesian jungle in search of the highly valued soft metal of the title. Production begins in June with filming in New York, New Mexico and Thailand. Paul Haggis will EP Gold along with Richard Middleton. Along with McConaughey, other producers on the film include The Imitation Game’s Teddy Schwarzman, Michael Nozik through his Hwy61 banner, of which Haggis is a partner. Massett and Zinman also are producing.
Best known for playing 1970s terrorist Ilich Ramírez Sánchez in the 2010 miniseries Carlos, Ramirez’s more recent credits include David O. Russell’s Joy opposite Jennifer Lawrence and the Alcon reboot of Point Break, both of which are set for Christmas Day releases this year. Additionally, the actor stars as boxer Roberto Duran in the biopic Hands of Stone opposite Robert DeNiro, who is also in Joy. Hands of Stone is scheduled to hit the big screen in October. Ramirez is repped by CAA, Impression Entertainment, and attorney Bob Wallers.
Edgar Ramirez joins Joy
From Variety.
Si aggiunge il grande Ramirez, vuoi forse la buona parola di Bob De Niro, col quale ha girato Hands of Stone, al cast di Joy.
Edgar Ramirez is in final negotiations to join Jennifer Lawrence in David O. Russell’s biopic “Joy” for Fox 2000.
Robert De Niro is also on board to play Lawrence’s father in the film, based on the true story of Joy Mangano, a struggling Long Island single mom who became one of the country’s most successful entrepreneurs after inventing the Miracle Mop.
Ramirez will play Mangano’s then husband, Tony.
John Davis, John Fox and Ken Mok are producing with Annie Mumolo penning the script.
The film is gearing up for a first quarter start and is already set to open next Christmas to make a late awards season push.
Ramirez, who is repped by CAA and Impression Entertainment, recently wrapped production on Alcon’s “Point Break” reboot and was last seen in Screen Gems’ “Deliver Us From Evil.”
Tempo di estate, di nuova stagione cinematografica, di trailer e grandi film in arrivo
di Stefano Falotico
Sono iniziati i mondiali di calcio e il Brasile vince con un rigore regalato. Ma ogni regione oramai è paese. Il clima basso-equatoriale è indistinto rispetto a prima, ove qui da noi, a giugno, faceva soltanto fresco abbronzante e invece oggi, con l’alterazione del clima, dovuto all’effetto serra delle stagioni identiche e uniformate, “infornanti” a crematorie fornaci, non capiamo più se si sta meglio lì o qua, appunto, perché se in Brasile si muore, “colorati” da una carnagione già mulatta che, col caldo, rende più neri, noi bianchi italiani patiamo la stessa “abbronzatura”, se non di più. Siamo tutti bronzei…
Il Cinema però non si ferma e insisterà sempre. E, con l’arrivo dei primi caldi pre-(f)estivi, le case di produzione presentano i loro listini, sfoderando i trailer dei “filmoni” che vedremo il prossimo autunno e via “scorrendo”.
Negli scorsi giorni, ne son stati sparati a raffica moltissimi.
Sfogliamone qualcuno.
Rimanendo in tema di Sud America, partirei quindi con il “biopic” magniloquente su Simon Bolivar,Libertador, interpretato da un grande Edgar Ramirez. Un nome assolutamente da tenere a mente e annotare. Il prossimo anno, lo vedremo anche in Hands of Stone e, sempre “agganciandoci” al mare e al profumo di libertà, Edgar sta girando il remake di Point Break, e io spero, a tal proposito, che non faccia rimpiangere il mitico Patrick Swayze dell’omonima, strepitosa pellicola originale della Bigelow… infatti calzerà lo stesso epocale ruolo, rivestendo i panni a torso nudo del Bodhi che fu…, da me ribattezzato, a suo tempo, Bodhi-The Body. E Dirty Dancing docet.
Quindi, il ritorno della coppia vincente di Training Day, Denzel Washinton-Antoine Fuqua con The Equalizer.
Per finire, il nuovo attesissimo Iñárritu col redivivo Michael Keaton.
Sì, a molti, tal caldo afoso, torridissimo che sta tempestando i nostri corpi, “assiderandoli” al contrario d’effetto buco dell’ozono nel farci ansimare di vampate di calore previo condizionatore, eh sì, eh eh, alleviandosi in brusche rinfrescate di burrasche salubri e refrigeranti, tormenta. Alcuni, arsi dal caldo esagerato, “schiattano” al mare, sguazzando fra onde che possan dar appunto sollievo ai loro corpi spappolati dai raggi solari troppo abrasivi. Le creme solari proteggono dalle scottature e, fra le riviere, scoppian gli amori scopanti, il paradosso della “temperatura ambiente” degli esseri umani. Più han caldo e più si “bagnano” con le bagnanti, per amplessi “ardenti” dai costumi (non) troppo aderenti. Ah ah.
A parte gli scherzi e gli schizzi, a parte gli scogli e gli squali, anch’io soffro il caldo. Sono spesso alienato ma non alieno. E sfortunatamente non sono un animale a sangue freddo anche se, da salamandra, m’arrampico lungo i brividi roventi delle schiene femminee come un surfista. Ah ah. Fra immersioni (sotto)cutanee, piaceri “a pelle” e tuffi ove l’amore è più blu, emergo effervescente di bollori nelle frizzanti bollicine del succhiarmele come un tè all’ora in cui “tramonto” nella rossa che si spera e poi sulla riva della notte fonda in nostro fonderci denso e cremoso come un ghiacciolo leccato di lingue gustandoci.