Son come Dante e alle donne, non sempre dandolo, mi piace vezzeggiarmi sul dondolo, apparendo tonto eppur ammirando tutti i lor culi magnificamente tondi. Ah, che dolci forme da clavicembalo ha Alessandra, l’amerei qui, seduta stante, anche solo sulla sedia cavalcandola.
Ah ah.
Ebbene, son stato a Torino. Tutto registrato nel mio account Instagram.
Sì, son uomo dal pallore allucinante, un po’ pavone e anche pieno di trascorsi pavori. Ma non mi aggrazio mai nessun favore con ruffianerie di poco cuore. Ho ancor nell’animo molto calore, alle volte timidamente arrossisco eppur in me vibra un focoso, vivo ardore.
Impavidamente, alcuni direbbero incoscientemente, girovago di città in città, seminando il Genius mio di qualità. Elargendo pillole di felicità agli uomini pigri affranti da una vita d’indubbie, tristi castità.
Amo le donne e forse vorrei amarle di più. Ma non è sempre facile (im)beccare quella giusta. Molte donne, castrandoti nei tuoi impeti veraci e pugnaci, vogliono a lor aggiustarti. Rendendoti schiavo dei loro desideri frustrati.
Io non sono né schiavo né uomo libero. Sono, come tutti, gioiosamente castigato in questo mondo spesso annacquato. Mi arrangio, scrivo di Cinema e dovete leggervi questa mia opinione su John Malkovich, un uomo che stimo e un uomo a cui, di alcune espressioni del viso, son molto affine. Un uomo finissimo, John, affatto finito.
Bene, preamboli or finiti, passiamo alla disamina di questo mio video bellissimamente infinito.
Auguri anche ad Alò, critico col quale non sono quasi mai d’accordo ma che mi dà gusto vedere nelle sue sparate.
E auguri ovviamente a voi tutti, soprattutto al Falò.
E ora balliamo. Un lento? Ok, signora lenticchia, ma preferisco ballare con quell’altra. Ha delle gambe più sexy e più magre. Scusi, eh, per chi mi ha scambiato? Per il mostriciattolo de La forma dell’acqua?
Cara Sally Hawkins, non me ne volere, tanto c’è lui, appunto, che ti vuole. Non offenderti se ti dico che pretenderei un po’ di meglio.
Basta con le invidie e le rivalità.
E cuccatevi anche questo eBook. Prestissimo in cartaceo. Leggete con cura il mio estratto. Un estratto che solo un Genius può scrivere.
Evviva San Silvestro. Un uomo che pare addormentato nei suoi cupi vespri, non guida la Vespa ma è ancor vispo.
E alle donne regala le ginestre, portando i bambini alle giostre.
Ah ah.
di Stefano Falotico