Luc, lucky million dollar man la cui ex fu Milla, la Donna da “Mille e una Notte, con più d’una botta(na)”
Presto, subitaneamente, il redivivo Besson regista, girerà l’annunciato capolavoro Malavita. Film che s’avvale del “malleolo” di Robert De Niro e del suo ne(r)o polar in zona “corleoniana“, dunque coppoliana su scorsesiano “bravo ragazzo” della “borgata” in quel di Normandia con la depalmiana Michelle Pfeiffer e il “mccarthyano” Tommy Lee Jones.
Pellicola “alle porte” e da pugni in faccia, di pestaggi, non di vendemmia, ma di vendetta, per un … Ehi, faccia di culo, non sono Alessandro de “I promessi sposi” e neppure Rodrigo, ma un Don che ve lo fa a righe su “nomea”manzoniana, cari i miei “manzi”.
Film “romantico”, forse che romanzerà la novella del Benacquista, che fa Tonino ed è un bel volpino di vista lunga, perché Besson l’opzionò e “azionerà” il “Ciak, Bob sparale. Anche nelle palle, poi le tagliamo, ancor di più nel montaggio esplosivo, per pirotecnici morti ammazzati su castrati che volevano incastrarti. Fottili, Bob! Vai, mitraglia, prendi il duro Tommy e suonalo col suo bastone della vecchiaia. Prima lo smonti, vedi che assemblaggio d’immagini legate, poi un montante assestato sotto il mento. Così la finirà di scassa’ ‘sta minchia! Il signor tenente Faletti è oggi scrittore, altro che il suo Vito Catozzo. Pigliati ‘stu maritozz’ in pancia!”.
Sì, Besson & De Niro, che accoppiata coi fiocchi e coi fuochi d’artificio, senza artifizi, questi “lo” dicon tutto e ti “rimetton a nuovo”.
Sebbene Besson tradiva la Jovovich con Jean Reno, da cui la leggenda “metropolitana” della subway della “fermata” dal nome: “Besson è un busone. Scendere alla prossima, se non volete farmi inculare dai warriors, ragazzi che “lo” spaccano a tutti compreso Gary Oldman, che ne buscherà alla Léon dall'”agnellino”.
Firmato il Genius
(Stefano Falotico)