Sì, mio padre è un uomo sincero. L’altro giorno gli ho chiesto cosa ne pensa di Clint Eastwood e lui mi ha risposto con sincerità ineludibile, oserei dire.
– Attore bravo, non molto versatile, grande regista, sciupafemmine incontrollabile.
– Pensi abbia avuto molte donne?
– Raramente ho visto una faccia da porcellino di quel livello.
– Ma che dici?
– Fidati, il Clint deve avere un’oca di proporzioni ciclopiche.
Ecco, non mi son mai interessato della vita privata e sessuale del regista di Mystic River, ma ho voluto fare una breve ricerca. A parte la sua ex compagna storica, la Locke, andando sul sito whosdatedwho, in effetti, ho scoperto che il signor Eastwood non deve essere stato uno con l’uccello in mano.
E balzano agli occhi donne che furono molto appetibili, fra cui la bella di giorno Catherine Deneuve, la negrona Sonia Braga, la bombastica Mamie Van Doren e perfino quel cesso di Barbra Streisand. Insomma, che uomo!
Poi, in contemporanea, leggo le notifiche di Facebook e noto subito un post intitolato “malati di figa”. Con la “spiegazione”: tutti quegli uomini senza fidanzata (oddio mio, che termine vetusto), che si consolano con “Federica la mano amica” e che inseriscono sempre foto di culi e tette.
Contatto la signorina che ha messo questa porcata ipocrita e le spiego che l’uomo, in quanto discendente dalle scimmie, e anche dai gorilla, non è come le donne che amano i film sentimentali per rimbambite, col tramonto rossastro, baci sulla spiaggia e camminate nel parco.
L’uomo, anche quando ammogliato, se non può “tenerlo in umido”, “non molla mai la presa”. Perché un uomo “normodotato” ha dalle 5 alle 10 erezioni spontanee al giorno e quindi, al di là di una vita sessuale appagante, diciamo che è “propenso” a dire delle porcatelle goliardiche. È la natura eroticus della sua “leva del cambio” a indurlo in tentazione. In trazione! In penetrazione ed estrazioni! In trivellamenti e battute ficcanti.
La signorina s’inorridisce, mi assale e mi dà del maiale.
Sì, evviva il sano maschilismo che non ha paura di “dirla tutta”. Ben vengano questo uomini assatanati, ludici, smaniosi, vogliosi, ingordi. Non vogliamo più Emma Bonino! Ma delle bonazze. Ah ah!
E poi siamo onesti: Weinstein è stato un bel figlio di puttana ma anche quelle che andavano con lui non devono spacciarsi per delle madonnine.
E la smettessero queste false suore! Diciamocela! Hanno tutti i dvd con Michael Fassbender, quel pezzo di macho! Lo confessassero al porco, no, al parroco. Mamma mia, che parruccone. Basta, non dovete dire a vostro marito che andate dalla parrucchiera quando invece vi siete recate dal “barbiere”.
Sì, ha ragione la Deneuve! Alla faccia dei movimenti MeToo e di sto par de palle. L’uomo deve essere uomo, e quindi un po’ sporcaccione. Altrimenti è un rotto in culo.
Basta, sincerità! Evviva! Ballare!
E ricordate: la mia vita è andata molte volte a puttane ma mai a zoccole. In questo sono bukowskiano.
Al che uno mi grida: ma lei è pazzo!
E io gli rispondo che è sempre meglio essere pazzi che tonti. Sì, pigliati la tua donnetta e portala a mangiare la cioccolata calda. Che vita esaltante! Ah ah!
Un lavoretto tranquillo, un filmetto scemo, un libro Harmony e stai sicuro che sei già nella tomba.
di Stefano Falotico