Basta farsi un salto su Rotten Tomatoes, per rendersi conto della media altamente “devastante”. Tutti d’accordo. Pare che Nolan abbia firmato il suo film più compiuto e bello, libero dai discutibili voli pindarici e cervellotici che hanno sin a ora contraddistinto la sua filmografia. Eppur io rimango perplesso e mi mantengo moderato. Non posso esprimermi sul giudizio, non avendolo visto, poi garantisco a tutti che manterrò la sufficiente onestà intellettuale per giudicarlo senza infingimenti e quei condizionamenti che adesso mi mantengono appunto sul chi va là. Un chi va là che forse riecheggerà una volta che il film avrò visto. Se ben scorriamo le critiche, ne troviamo però una ventina assolutamente negative. Quasi tutte quest’ultime concordano con quello che è il mio vago pensiero sul Nolan e il suo Cinema. Anche per questo film pare che Nolan non si sia smentito. Poco cuore e per niente umorismo. Al solito il suo modo di girare è elegante e sontuoso, conosce il mezzo fin troppo, ma pare che quando filmi non vi metta l’anima. Sarà vero? A fine, spero finissimo, Agosto per saperlo. Nel frattempo, elucubrate di congetture.
Beccatevi questa stroncatura!
di Stefano Falotico
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