Arriva il giorn’ fatale in cui si festeggia questa cosa “fondata sul lavoro” e non si sa bene ove Equitalia vada a parare. Vedo in giro sorrisi equivoci, forse anche equini e l’equazione che l’Italia, “lavoratrice”, sia un Paese felice non ci sta. Parafrasando Scalfaro. Scalfaro fu uomo scafato con tanti soldi e il motoscafo, oggi D’Alema “parteggia” per Renzi e Renzi è “rizzo” in vista delle “erezioni” che spera di vincere. In Tv passa un film “di” Totò e Corrado Guzzanti ci annoia ancora coi suoi “mille” personaggi. Mentre in Usa impazza Wonder Woman, qualcuna qua è una lacchè come la Gruber e mi sembra un’Italia da Lilli, sì, Carati, sempre più car(iat)a e buona per i pensionati. Intanto, De Niro gira ad Atlanta un film per bambini mentre Uma Thurman, ricordandogli che se la “bombò”, gli aggiusta il neo decaduto come il Conte di Cavour. Evviva Mazzini? Meglio Carletto Mazzone e le donne “amazzoni” quanto so’ bone Se famo du’ spaghi.
Passeggio ordinando un caffè, poi urino da “volpino”.
di Stefano Falotico
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