Giunge direttamente dal mercato dei film di Cannes la notizia secondo cui, dopo L’angolo rosso, Jon Avent e Richard Gere torneranno, rispettivamente come regista e attore, a lavorare assieme per il film Three Christs. Trama “semplice semplice”, cristologica, appunto: basato sulla novella autobiografica di Milton Rokeach, il film seguirà le “strambe” vicende psichiatriche di un dottore (Gere) dell’Ypsilanti State Hospital in Michigan, che dovette “risolvere” la vita di tre pazienti, ognuno dei quali si credeva e affermava di essere (un povero) Cristo.
Ora, Gere ha il suo fascino buddista che potrebbe giovare a tale operazione… in lui, ex sex symbol“decaduto”, son ravvisabili i tratti fascinosi di colui che per molto tempo scopò Cindy Crawford e interpretò svariati film romantici in stile Pretty Woman. Sì, Gere, nonostante i capelli ingrigiti, anzi “imbiancati”, possiede a tutt’oggi il carisma del “redentore”, di colui che può salvare i matti dai loro deliri onnipotenti con la “potenza” dei suoi occhi al sapor “Ti faccio passare io la voglia di crederti Dio, mi basta lo sguardo da cazzone col sessappiglio magnetico e ipnotizzatore delle mass(ai)e”.
Ma la questione potrebbe risultare anche un’emerita stronzata. Il problema è alla radice. Credo, in veritas, che molte persone, in questa società, si credano al di sopra delle parti e pensano davvero che la loro vita sia una missione “salvatrice”. Al che, ecco pullulare i predicatori, i fanatici religiosi che tanti scempi terroristici hanno compiuto, ma non “da meno” sono quei dementi che si credono, al contrario, incolpevoli e non porgono mai la loro guancia al prossimo perché ciò costituirebbe un segno di “troppa umiltà” e quindi, a detta loro, un’offesa alla loro dignità.
Siate clementi affinché la pace regni in questo mondo. Guardatevi in faccia e pensate a guarire prima negli animi vostri corrotti al fine che le coscienze di tutti possano ascendere al cielo.
Parola di Gesù, e chi crede al Nirvana è un idiota.
– Che la Madonna v’accumpagni… cari fessi che, come diceva Totò, davvero pensate che la Madonna abbia tutto questo tempo per accumpagnarvi.
Ah ah, e qui sono Al Pacino de L’avvocato del diavolo. Colui che (spoiler) in Sfida senza regole si credette Dio.
In buona sostanza, vivete la vostra (r)esistenza senza troppi “Cristi santi!” nella testa. E non smadonnate se la cantante Veronica Ciccone la diede quasi a tutti ma non a voi.
di Stefano Falotico
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