Non voglio generalizzare sulla società odierna ma il tasso di porcile si è elevato, insomma, ci son sempre meno persone elevate ma constato, al mio trafitto costato, che quasi tutti pensan solo alle crostate di m(i)ele. Le donne non son da meno in quanto a sboccate, di rose bocch(inar)e. Sì, non generalizziamo. Ci sono anche persone educate e col(i)te, come si suol dire.
Dalla mia esperienza, però, posso riconoscere che il mondo è assai peggiorato.
Adesso, i volgari son la maggioranza. E non parlo solo degli uomini.
Anche delle donne. Mi sparano addosso delle porcate tremende appena il mio (mal)occhio cade ove deve andar lo sguardo. Lei sta in guardia, in giarrettiera e mi dà la sua sberla, ficcandomi nella rete di palle in buca. A me non piace quando piaci a una donna e si pone in modo così impudico e sfrontato, mi crea disagio, enormi scompensi psico-fisci ed entro in agitazione. Si chiama dolore ai coglioni su di lei ficcante, non dentro di lei avviluppato ma inculato, lei, che mi ha appena dato del coglione. Ma ho quello di scorta e, comunque, curerò il coglione ammaccato, per colpa del mio sfacciato ammiccarle, andando dal carrozzaio. Ove il mio attrezzo sarà rimesso in piedi e di nuovo in gamba. Da cui le donne e le lor gambe, lo sgambetto e Gamba di Legno.
Questa è una cagata. E ricordate: quando si caga, mie merde, leggete sulla tazza dei cessi, che siete, Topolino. Evviva (la) Fantasia!