Prefazione alla David Cronenberg
Il fumo riduce la fertilità e provoca ictus? Bene… allora me n’accendo un’altra, anzi tre e ti spezzo in due, mio sterile senz’emozioni, perché luciferino io vivo polmonare…
… e non sono un vigliacco da imborghesiti fegati deboli
Sono il pensiero nietzschiano del Superman, se sto antipatico al Joker, chiamo il mio fratello di sangue Batman e anneriamo i cattivi in “fumetto” inventato di sano “piantarglielo”. Affumicandogliele con licenza del suo… che arderà e or non più ardisce a violentare. Eccoti la ricompensa, criminale. Sei paralizzato, bloccato, stai soffocando d’attacchi di panico o, impaurito, temi che potremo attaccarti al muro? La seconda che hai pensato, presto penerai penzolante. Non ti preoccupare, do not disturb, giusto un “leggero” sturbo quando, strozzato, esalerai sfiatante prima di non salir in cielo. Nessuna grazia di Dio! Non perdoniamo!
Tu stuprasti e noi siam qua a “infuocarti”. Eh sì, la forca non è come le tue infornate “sorche”.
Dopo la decollazione, (pre)vediamo, caro nostro “veggente” dei destini altrui che violasti, un tuo deturparti “infiammato” su… ah ah, discesa infernale. Lì, Satana è sempre infervorato, troverai “pene” per i suoi denti cotti “al dente”. Vedi, appunto? Sei passato dalla tua allegrezza boriosa del sempre menartela nel blu dipinto di blu “spensierato”, a intralciar le felicità del prossimo, qui adesso invece nel buio “illuminato” dalle “luci rosse”. Tu “facesti” e sei fece. Te lo falciamo!
Grande scopatore, laggiù te lo fan bruciacchiandotelo con killing you softly. Tra un affievolirti “andante”, una pausa sadica e un ripetente castigare quel che “castravi”. Noi siamo i soffici! Ah ah, il soffietto al tuo di pietra cuoricino. Noi ti (ef)fondiamo “calore”, te lo sfonderanno!
Assieme a Mefistofele, sgonfian la tua mongolfiera, “caro” mongolo e pallon gonfiato come quel panzon’ che t’ha messo al “Mondo”. Siete entrambi immondi, infatti anche tuo padre ne riceverà tante da “imbalsamarglielo” con tanto di schiuma al “balsamo”. Sarà incenerito e i suoi resti getteremo in mare. Alzando poi il pomello del rubinetto “rubino”, bevendocelo in un sol “boccale”. Sì, quel bevitore di “bionde” birrine, che lo sbocchinavano, macchiava le coscienze giovani con adult(er)o spermicida birichino. E quindi gli saremo a(r)manti, vicini vicini, nei pressi dell’ingozzarlo e poi, sgozzato, “verrà” dagli squali “ingoiato”. Che aperitivo! Che bicchierini! Cattivo seme finisce sempre a “galleggiar” come uno scemo ché, se tanto fu goloso, lo spolperanno in sgolanti cenette “abissali”.
Caro mio pirata, beccati la “boccuccia” dei piranha. Son “pesci” svegli come il “tuo” uccellino ma i gabbiani vedran a malapena il tuo “pene” superficiale, ove nessun acqua femminile oserà “nuotarsela”.
Che cazzo sta succedendo? Te lo chiedi e rimani turbato. Il vortice di Nettuno, riemerso da dove lo sommergesti, te lo sta mettendo? Il tuo presentimento peggiore s’è avverato. Tanto con strafottente osé disossasti ché, scarnificante, ti sarò “rimpolpante”. Aggiungendo dei colpi asse(s)tanti!
Tom Stall è tornato, ripassa i libri di A History of Violence.
Come si suol dire, dunque suonartele, volesti ridestar il “dolce” can che dormiva e non calcolasti il tuo ululato, causa strappartelo.
Ciao. Non è Maria Bello e io non sono la Vergine.
Fin(al)e al cardiopalma
– Colonnello, ma tu sei mai stato giovane?
– Sì, e anche incosciente come te. Fin al giorno in cui m’accadde un fatto che mi rese la vita estremamente preziosa.
– Quale?.. Forse, è una domanda indiscreta?
– No, le domande non sono mai indiscrete. Le risposte lo sono, a volte.
Tira aria di famiglia in quella foto…
E te lo sei meritato.
No, niente vecchio, non mi tornavano i conti…
Crescendo, mia madre pensava che sarei cambiato. Invece sono identico a mio padre. Da giovane, mi raccontò che faceva tutti i culi.
Firmato il Genius
(Stefano Falotico)
- Per qualche dollaro in più (1965)
- L’esercito delle 12 scimmie (1996)
- Ronin (1998)
- Cuore selvaggio (1990)
Grande Cage, vaffanculo. - Ritorno al futuro. Parte II (1989)
Il migliore è il terzo.Con tanto di pistole.