Non so, nel cammin di mezza, o gigantesca, oltre mia vita altisonante, in un sito (chissà quale, di certo non mio) “cinefilo” incespicai, ops, volevo dire caddi in “trance“, allucinata in tanto mio viaggiare fra damerini viziati, logorroici malati di mente mascherati dietro paraventi di “cultura” liceale, e indottrinati da genitori anti liberali a solipsismo d’educazioni tanto “mansuete” da costringerli, indur(iri)li verso costipanti scelte restrittive della propria libertà dell’anima, diritto supremo e inalienabile a me l’intoccabile. Genio innato, spauracchio dei piccolo borghesi che non concedono opzioni diverse dalla piattezza della comune massa omologata e, con dubbio sadismo, tacciaron di follia e altre amene bassezze, partorite sulle illazioni d’una pura fantasia “divertita”, i predestinati, com’è avvenuto in gloria il trionfo sprigionato d’antiche forze irrefrenabili e furenti, scevri siamo da regolette caudine, da insensibili troine e da questo tedioso, gretto conformismo, ahimè, oramai avviato al degrado morale più abietto e incoercibile.
Non so chi gestisca tal sito, ma mi complimento con la sua “elevatezza” e la sua “indiscutibile” moralità, consigliandogli di visitare ibs.it e prender nota dell’Uomo della Notte, vero Cavaliere Oscuro rising di springsteeniana forza romantica, ancestrale, medioevale, lirico, maudit e poeta per eccellenza. Prossimamente ancor avventuriero d’altri romanzi illuminanti e opere immortali a benedire la nostra minuscola umanità degli sparvieri tanto tanto “carini”.
Colui che assurse a profeta inascoltato e boicottato ma il Mal dei vili inquisitori si ritorse contro di specchio crudelissimamente “sfacciato” a schianto e urlo, giammai taciuto, di proprio tanto anelare che il Maestro all’Inferno bruciasse.
Invece, con lesta mossa da palmo lor di naso (ah sì, i bugiardi di gambe corte e ingegno strategico dai complotti sottilmente vendicati con “flebile” dolore ed eterna condanna…), sbiancarono e, in preda al panico della loro onta, fuggitivi corsero annichiliti.
Mi congedo, ancora congratulandomi con quest’invisibile “fottuto genio” di dare un’occhiata a “Batman”, voce tenebrosa che mangia i mostri in un sol boccone, aleggia sereno e vola su lidi maestosi in grembo alla grandezza totale.
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