Guidai la macchina nel tramonto, al che “montai” in sella
No, non credo che muterò, amo le danze in mezzo a chi si pavoneggia, e scuoto la “cresta”, “inchinandola” negli sciacquoni di chi si “scia(la)qua” e poi, esagitato, è un esaltato, in total mio ammiccar di “buffoneria” in segno di stima e “stigmate” in questa società “ingioiellata” di tanto “ghingheri” ma da sgridar’ anche gridandole dietro, perché il loro “fondoschiena” non è pulito, semmai “polluzione” moralista, “semantica” di scemenza senza vero “seme” che nasconde anche il “boxer“, temendo di “eruttare” senza castigarsi nelle patte e poi, di “patate”, brindar di branco fra “abbracci” e un altro “laccio”.
Chi è Batman non si sa.
In mezzo al piattume, Egli è “immondizia” per chi superficialmente lo “scartò” e dono prezioso per una Donna che lo scarta, mentre Lui “la” smarca con un “Me ne frega un cazzo”, di codice d'”onore” e non “donato”.
Filastrocca che vi strucca e un po’ “rutta”.
Telefono a un “roditore” che presta servizio “radioattivo”, e “lui”:
– Basta! Che vuoi? Noi qui non cazzeggiamo!
– Sì, però “puttaneggiate” e, fra un disco e un “liscio”, la “botta” è piena e poi con la moglie vi sposate con lo “spumante” da ubriachi.
Vedi di stare zitto o ti riduco come il “cestino”.
Firmato il Genius
(Stefano Falotico)
- Il Cavaliere Oscuro – Il ritorno (2012)
- Il grande Lebowski (1998)
- Le ali della libertà (1994)
All’aguzzino “sadico” grido “Pietà!”, in quanto genio di Michelangelo che può trattarlo da ingenuo come una statua.
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