Archive for July, 2012

Batman versione Che Guevara con la chitarra fra le gambe a sputar in faccia ai bambini con le carie e col catarro


23 Jul

 

Amo la mia lingua quando assaggia le “palle gustative” altrui.
E di carezzevol “lacché”, nella carrozzeria mia placcata di bronzeo “pudor” a “sudarli freddi”

Essere o non essere?
Meglio “scolarsela”, “erculeamente” al fin, “propedeutico”, dell’unica “dieta” per cui val la “valle”: la pace del corpore sano e “insanguinato” va guarnito di fiori nel mio prato, sulla letizia armonica di balli e feste nelle erbe verdeggianti del mio “arbusto”, bastion moro nel “castagneto” delle castane e bastimento di pugni ai falsi casti, da smorire e castrar!

Nella mia vita non c’è infanzia, non c’è adolescenza, ma ci sono infamie e tanta fame.
Infatti, nella mia insonnia su “uova bollenti” di fegato scoppiettante al pop-corn, son preda, mangiata viva, delle mie crisi, per destarmi in pien plenilunio negli ululati che sveglian l’impaurito vicinato.

Sì, col Tempo, dalle “elevazioni” mistiche son passato agli involtini, d'”origami” quasi sempre senz’orgasmo, ma di viaggi mentali per inveir sulle persone armata dei vermi che, contro di me, l’inerme, si sfogan come i peggiori urlatori, riempiendomi d’offese gratuite come le loro “marmellate” con le “puttane” dei loro “bordi”.

Sì, quando il buio m’assale e, di bramosie, oscura le chiarezze del mio Sole, canto al prossimo la sua zona limitrofa atrofizzata nel “trofeo” adorante del suo solipsismo scarnificante.
Per indurlo a confessioni che rammentino la demenza sua adolescenziale, or nascosta da un “pacioso” perbenismo di facciata nella “filigrana” senza un grammo di dignità vera.

Sì, l’imprenditore umilia l’operaio, ma da me lo prenderà in culo, proprio mentre si “spupazza” la Escort nel suo attico a lui “ittico”, d’innaffiarlo d’acqua “benedetta”.

Sì, m’affido a mani intellettuali quando il genio sono io che li “sovraccaricherà” d'”elettromagnetismo” manesco, perché è gente fredda che va “shockata“.
Pretendono che ti adatti al loro “latte”, ti redarguiscono con le “guarnizioni” e deridon il tuo “ano” per infilarlo “rettamente”.

Ma con me, il “loro” non attacca.
Sono io che li attacco.
Al muro. Col mio mulo che non ama le loro risa. Ma esige che sian picchiati nella rissa!

A un certo punto, l’idiota sobbalzò agghiacciato, e gridò: – Che sta succedendo?”.
Batman: – Succede che sei finito. Stavolta, non ti appellerai alle tue calunnie “leguleie”.Sarai appeso e spellato.
Fidati.
– Senti, tu non mi stai antipatico, ma citi Satana.
– Satana, vedi è qui che sbagli, mignottone, bello di mamma. Satana va eccitato.
– Tu non sai con chi stai parlando! Io ti spacco la faccia, “bimbetto!”.
– Tu non suggestioni più nessuno, perché sono un Uomo grande, grosso e libero, e ti afferro per il cravattino e ti fracasso contro il vetro, ebete!
– Tu non puoi farlo! Non puoi!
– Perché no?
– Perché il processo è ancora aperto!
– Non hai capito un cazzo, allora, Io sono la Legge!

Firmato il Genius
(Stefano Falotico)

  1. Il Cavaliere Oscuro – Il ritorno (2012)
  2.  Apocalypse Now (1979)
  3.  La zona morta (1983)
  4.  Il cacciatore (1978)
  5.  Per un pugno di dollari (1964)
  6. Dredd (2012)
  7.  Dredd. La legge sono io (1995)

Batman nella “polvere”, sì, di chi l’incenerirà “vivi” nell'”accendin-fuochino”


22 Jul

 

Un brucior di stomaco da curar nelle “collegiali” oscenità di ragazzetti “opachi” accalderà la Notte, in risorgenza di “orzate” alla loro pelle e di sorsate rinfrescanti a “disossarli” bruciandoli

Sì, con scrupolosità studiata nei minimi dettagli, da anni sto prendendo d’assedio una famiglia di sciocchini, soprattutto sciroccati, la cui “carne” pregiata si “fregia” di sfregi al prossimo.

Sì, eleveremo un monumeto in loro “onore” con un “memoriale” ai poster(i):”In tal cimitero, ove le cornacchie patiscon da morte di fame, giace l’ambizion sedata d’un nucleo atomicamente sputato in faccia alle loro idiozie. Conservatrici di ligi disvalori che perseverarono delegittimando le proprietà private delle anime altrui, fluiranno in ascensioni infernali ove il Diavolo, quasi quanto me, saccheggerà le loro frivolezze infornandoli come le frittelle che deglutivan di crema pasticciera. Ancor, sentitissime condoglianze dall’umanità intera che, grazie alla mia sfera di cristallo e al veggente dono mio innato, ne espugnò, di sacra vendetta, ogni demenza al fin d’indirizzarli nel posto consono ai loro suoni, i rumori scricchiolanti, piccantissimi delle fiamme eterne”.

Sì, li avvertii ma ancor “spronan”, troioni, alla ripicca, affiliandosi a una radio bolognese che ne “regge” i meschin giochetti, con segnalazioni alle “saluti mentali” perché si senton “minacciati” nelle incolumità.

Be’, han le idee confuse. Mesi fa, con “simpatico” sdegno ai loro ripugnanti attacchi “istituzionalizzati” e “protetti” da una legge filistea che s’appellò, “scappellandoselo” di bave e brodini corruschi quanto il “rusco” di tangenti e “toccatine e fighe”, a una “psichiatria” che appurasse i miei del tutto presunti, “pericolosi” squilibri neuronali, tali infanti, con protervia assassina, tentaron di perpetrar altra violenza gratuita alla mia libertà di Uomo nato da nostro Signor che, di tutta ri(s)ma, li ha già “pizzicati” di “capital peccatuccio” per schiaffarli nel manicomio dei folli dell’aldilà, cioè nel Giron dantesco dei tiranni, predoni e ladroni che se “lo” tiran da padroni di “patria potestà” per colpi alla mia testa che, come potete constatare, n’è illesa a disilluderli dai loro raggiri dalle loro suggestioni e dalle loro “ustioni” da testoni di “testicoli”.

Consigliamo a tal “radio libera” di continuar a praticar orge nei loro ufficcetti coi cappuccini e le “suorine”, altrimenti il “Gabinetto del mio governo”, li detronizzerà dal laro lavoretto, con una denunciona a lavorarli per le feste.

Con “distinti saluti”, consigliam a tal letame di raffinarsi un po’ e di comprare, prossimamentissimo, la mia imminente, nuova opera letteraria.
Lettura da pulizia etnica che li “disorienterà” dal porcile delle loro zoccole, compresa la bagascia dell’unica loro madre, “donna” che li ha partoriti tutti da s(c)emi diversi.

Ricordate: quando un idiota vi disturba, lo ammazzo io.

Firmato il Genius
(Stefano Falotico)

  1. Il Cavaliere Oscuro – Il ritorno (2012)
  2. Whore – Puttana (1991)
  3.  Heat La sfida (1995)
  4.  Rambo (1982)
  5.  I falchi della notte (1980)
  6. Cobra (1986)
  7.  Cliffhanger (1993)

Batman alato e “armato” di “rubin” atrocità


22 Jul

 

Nell’anima della montagna, nei bagliori boreali della neve, le artiche viscere echeggiaron d’arcana, efferatissima, cruenta e “barbarica” brutalità

Nel Sol mattutino odierno, in questo diurno “taciturnissimo” che asperse le urne dei vostri cimiteri, un Uomo, di maschere meno camuffate delle vostre buffe abbuffate di menzognera, carnascialesca, agonica “virtuosità”, nelle “irrequietezze” tensive, d’eleganza ferina e implacabile, del suo Cuor scolpito nel “marmo” caparbio delle sue luciferine tenebre, zampillerà, a fior di “pelliccia”, nell’addobbar la festa d’una esangue, pittoresca “vivacità”.

Il mostro delle “vergini”, “agghindato” di lagrime soffocanti di crematorio rimorso dai mordaci tormenti, dietro la pacata dolcezza dei miei occhi neri, sondò il mio crudo, ludico fiammeggiargli nell’anima sua scorticata d’agghiacciante lama furente.

Nella sua effigie pura e invincibilissima da ordo draconis, Io, il Conte Vlad, d’eretta, vessillifera vendetta sulle note del “Danubio blu“, “impalerà” i nemici sventolandoli nelle lapidi “commemorative” prostrate, di lor stessa micidial truculenza sanguinosa alle loro assassine, villiche ignoranze, ché saccheggiaron il regno di Cristo con immonda deturpazione.
Egli, il figlio del Diavolo, Drăculea, ammantato d’alabardata, perlacea, “rosea” furia principesca, dissoterrerà l’ascia di guerra intingendola nelle putride spietatezze bestiali nel suppliziarle d’una supplica a cui, la sua ferocissima ira, non perdonerà le patetiche pietà.

Parola di Dio.
(“Vangelo secondo Satana”).

«Wiener seid froh! Oho, wie so? No so blickt nur um!
I bitt, warum? Ein Schlimmer des Lichts. Wir seh’n noch nichts,
Ei, Fasching ist da! Ah so, na ja! Drum trotzet der Zeit,
O Gott, die Zeit. Der Trübseligkeit. Ah! das wär g’scheidt!
Was nutzt das Bedauern. Das Trauern. Drum froh und lustig seid»-
«Viennese sii felice! Oho, perche? Basta guardarsi intorno!
Vi chiedo, perché? C’è un barlume di luce. Ma non vediamo ancora niente,
Ah, Carnevale è qui! Ah, bene bene, anzi! Sfidiamo questi tempi,
Cielo, questa età. Buio della depressione. Ah questa sarebbe la cosa migliore da fare!
A cosa servono i rimpianti. I lutti. Meglio essere felici e stare allegri».

«Ehrt das Faschingsrecht, Wenn auch noch so schlecht. Die Finanzen,
Laßt uns tanzen; Heut zu Tag schwitzt, Wer im Zimmer sitzt,
So wie der Tänzer-Schwall auf in Ball!».
«Onora la legge del Carnevale, sono altre le cose cattive. Le finanze,
Balliamo, in questi giorni si suda, come a stare seduti nella propria camera,
Come si fa sulla pista affollata durante un ballo!».

Firmato il Genius
(Stefano Falotico)

  1.  Rambo (1982)
  2.  Dracula di Bram Stoker (1992)
  3.  Rosemary’s Baby (1968)
  4. Il Cavaliere Oscuro – Il ritorno (2012)

James Holmes, strage nei pressi di Denver: si “definì il Joker, fidatevi, è meglio la stagista con cui “giocare”


21 Jul

 

Ma che bel “filmino” terrible!

Eclatante, repellente mostruosità in un paesino del Colorado.
Un giovane, studente di “Neuroscienze” (non quelle dei suoi neuroni “senzienti…”, ma molto megalomane del suo delirio più atrocemente “nietzschiano”, “warholiano” d’idiozia), sparò all’impazzata, a mano armata, durante la proiezione della prima di Batman…
America in lutto, 16 morti e contusi a bizzeffe, forse irrecuperabili e già “bruciati”, per un altro episodio smaccatamente orridissimo della nostra USA.
Obama in lagrime, processioni arrabbiate a inveir contro lo psicopatico, nell’intonazione a gran voce d’una sana, sacrosantissima “crociata” per una condanna a morte esemplare e immediata di processo senz’attenuanti ma asfissiante:

Sì, siam in ginocchio, atterriti e “terrorizzati” di fronte a questi immondi scempi, ove il maniaco di turno “afferra” una rivoltella, “imbraccia” il fucilone della sua vita al capolinea e ci “zittisce”, ammutolendoci di morti “a sangue freddo” che, eppur, respirano, a sollevarci di rabbia glaciale ma riscaldatissima.

Doveva essere una festa per uno dei film più attesi dell’anno, il masterpiece monumentale e conclamato dell’ultimo capitolo della superba trilogia di Nolan.

Invece, un “uomo” in camuffa, ha seminato, “eufemisticamente”, il panico.

Il cordoglio non si spegnerà con una punizione da legge del taglione, detta anche “pene” del taglion’! Il risarcimento non resusciterà nessuno.

E, intanto, si vendono armi come fossero caramelle, e la violenza degenera nella mente distorta di “taluno”.

 

Un consiglio per i “signori” Holmes. Se la Notte non li sfamerà e Batman, che sono io, non riuscirà a fermarli prima d’altre impunità, consigliamo loro di ponderare le loro azioni e, in assenza di “fragole”, mangiarla così, nello yogurt soffice e  cremoso

 

 

Firmato il Genius
(Stefano Falotico)

 

  1. American Psycho (2000)
    La versione oscena di Batman…
  2. 15 minuti. Follia omicida a New York (2000)
    Profetico e giustizialista.
  3. Wonderland (1999)
    Se siete stressati, noleggiatevi un John Holmes. Fidatevi, meglio una “perversione” di tanti “cazzi per la testa”.
  4. Elephant (2003)

De Niro & Travolta nell’isolotta greca


21 Jul

 

Il prossimo anno li vedremo rivaleggiare, per la prima volta assieme, anzi, per meglio dire “contro”, nel combattivo Killing Season.

Intanto, i due “vecchi” leoni Robert De Niro e John Travolta, in momentanea “vacanzetta” dai rispettivi impegni, secondo l’esclusiva del “Daily Mail”, se la stan spassando in Grecia, con tanto di famiglie a seguito.

 

 

 

(Stefano Falotico)

Sette film sull’amicizia (virile)


21 Jul

 

Amicizia, friendship.

Altro che love story e tanti “matrimonietti” che poi, fra piatti “(s)lanciati” e vettovaglie “divorziste”, alimentan solo già inconciliabili differenze, peraltro “ingiallite”, sin dall’inizio, di alibi e sospetti, e di “lei” che credo se “la” faccia con l’albino.

“Amare” un amico non pretende il tuo orgasmo, ma soddisfa sinceramente di più.

Sono l’Uomo che non “rosica” se il mio amico “approderà” sulle tette di Kate Upton o “slinguazzerà” nelle a(r)mene cavità “sondabilissime” di Kim Kardashian.

Sì, poi mi ricoverano perché il mio fegato s’è sventrato di “lune” alcoliche per placare il “dolorino”, ma vale la pena “sorreggere” un compagno del viaggio.
Basta che non scopi me, e può inculare tutto il Crazy Horse.

Firmato il Genius
(Stefano Falotico)

  1. Chi trova un amico trova un tesoro (1981)
    Film imprescindibile dell’infanzia, da rivedere anche alla nostra età, nei momenti in cui la vita, in “avaria”, si vorrebbe abbandonare a un “rilassante” giro in barca.La strana coppia Spencer-Hill, al solito s'”arruffa” d'”azzuffate” e scherzettini. Hill, l’atletico e dritto, sfrutta la dabbenaggine del gigante buono Spencer e, navigando per il mare, la stretta di mano è un’ancora di salvataggio.
  2. Windtalkers (2002)
    Prima visione: pessima.
    Seconda: rivalutazione.
    Terza: forse un capolavoro indiscutibile, indicibile, anzi, da discuterci sopra.John Woo, il Re delle sparatorie ove gli amici si scambian la “pistola”, allestisce un coreografico balletto bellico.Nic Cage, qui quasi quasi melodrammatico senza imbarazzanti smorfie, e un indiano di una Cultura diversa.
    Non si capiscono, e il marine osserva, (dis)incantato, le superstizioni del “muso seduto e riflessivo-magico” mentre combattono i musi gialli.Poesia, commozione, quasi John Ford.
  3. Le ali della libertà (1994)
    Ma, allo spettatore, interessa davvero la “colpevolezza” d’un Tim Robbins mai così viscerale nella nostra empatia?Fuggirà da una prigione di massima sicurezza, con calma premeditata, “artefatta” in Rita Hayworth, la rossa per cui vale la pena di vivere e sognare la pioggia in una Notte dallo scroscio “piovigginoso” e catartico.Alla fine, Lui e Freeman s’incontreranno vicino alla riva marina delle (dis)illusioni.
  4. Ronin (1998)
    Io salvo la vita a te e tu a me.Ci ritroveremo, dopo tanti “inseguimenti” e una Nizza argentata nel plumbeo e nei “piombi”, in un bistrot parigino, guardandoci negli occhi e augurandoci, sulle strade del destino, “Buona fortuna”.Il sapore melodico della malinconia di Frankenheimer.
  5. La versione di Barney (2010)
    Amici per la “pelle”, con uno stronzo che si fotte tutte le tue donne.L’hai ucciso? No, forse no, sarà “inciampato” per un tuffo battesimale nel lago.Ma tu hai tradito l’unica che amavi davvero.
    Ma chi se ne frega.
  6. Pulp Fiction (1994)
    Travolta e Jackson, gangster che s’appoggian di “minchiate”.Ne succedono di tutti i colori su “salsa” pulp, e si esce poi da una tavola calda ma “freddissima”, vestiti come due cazzoni.
  7. Terra di confine – Open Range (2003)
    Qui, mi sembra si sia “sconfinato” parecchio.
    Addirittura (ci) han ammazzato un povero Cristo che non faceva del male a nessuno.E allora, amico Duvall, grande mio mentore, ritorniamo in città.
    E la Notte sarà loro “illuminante”.

 

 

 

Christopher Nolan, unbearably savage


21 Jul

 

A 24 ore di distanza dalla strage di Denver, Christopher Nolan in persona, esprime il suo lancinante cordoglio.

A nome del cast e della troupe del Cavaliere Oscuro – il Ritorno, vorrei esprimere il nostro più profondo dispiacere per l’insensata tragedia che ha colpito l’intera comunità di Aurora.

Non so nulla delle vittime, se non che si trovavano in quel cinema per vedere un film. Credo che i film siano una gelle grandi forme d’arte americane e che l’esperienza condivisa di vedere una storia svilupparsi sullo schermo sia un passatempo importante e gioioso.

Il cinema è la mia casa, e l’idea che qualcuno violi quel luogo innocente e ricco di speranza in maniera così profondamente selvaggia è devastante.

Nulla di ciò che potremmo dire potrebbe esprimere adeguatamente i nostri sentimenti nei confronti delle vittime innocenti di questo gravissimo crimine, ma i nostri pensieri sono con loro e con le loro famiglie.

 

Speaking on behalf of the cast and crew of The Dark Knight Rises, I would like to express our profound sorrow at the senseless tragedy that has befallen the entire Aurora community. I would not presume to  know anything about the victims of the shooting but that they were there last night to watch a movie. I believe movies are one of the great American art forms and the shared experience of watching a story unfold on screen is an important and joyful pastime. The movie theatre is my home, and the idea that someone would violate that innocent and hopeful place in such an unbearably savage way is devastating to me. Nothing any of us can say could ever adequately express our feelings for the innocent victims of this appalling crime, but our thoughts are with them and their families.

James Holmes, il “Joker”


21 Jul

 

Sul “Corriere”, tutta la cronaca d’una giornata assolutamente da dimenticare.

Quand’apprendiamo certe notizie, ci par di esser “capitombolati” in un Mondo ove il disfacimento è sull’orlo davvero d’una crisi psicopatica.

 

Una strage alla prima di Batman. Ha urlato «sono Joker» e poi centinaia di spari. Un ex studente di neuroscienze di 24 anni, James Holmes ha aperto il fuoco al 16th Century Movie Theater, cinema di Aurora, sobborgo alla periferia di Denver (Colorado). Nella sparatoria sono state colpite 70 persone: i morti sono 12 (tra cui diversi bambini e alcuni membri dell’esercito statunitense) e 58 i feriti, tra cui undici in condizioni critiche. Holmes ha agito durante la proiezione dell’ultimo episodio della saga «Il Cavaliere Oscuro – Il Ritorno»: il pubblico, disorientato, all’inizio ha pensato a una trovata pubblicitaria.

 

NON E’ TERRORISMO – Dopo la strage Holmes è stato arrestato mentre cercava di fuggire. La Casa Bianca esclude ogni nesso tra la sparatoria e il terrorismo. «Ha agito da solo e non aveva precedenti penali» ha ricostruito la polizia di Denver. Ora il ragazzo si trova in carcere, dove non collabora e ha chiesto un avvocato. Holmes comparirà in tribunale lunedì prossimo.

 

LE VITTIME – Tra le vittime c’è anche Jessica Ghawi, giovane reporter scampata in precedenza a un’altra sparatoria a Toronto. Un portavoce del Pentagono ha fatto sapere che fra le vittime della strage di Denver vi sono tre militari americani e un quarto risulta disperso.

 

GENITORI IN ANSIA – L’identità delle altre persone uccise è ancora sconosciuta. In ansia i genitori: il padre di un ragazzo che era al cinema, Alex Sullivan, si è rivolto alle tv perché non riesce a rintracciare il ragazzo. Purtroppo, si prevede che possano essere morti molti bambini, visto il film proiettato: tra i feriti un neonato di 3 mesi e un bimbo di 6 anni. Negli ospedali sarebbero ricoverate 38 persone con ferite diverse: undici sono in condizioni critiche.

 

MASCHERA ANTI-GAS- Holmes avrebbe acquistato il biglietto per la proiezione dell’ultimo episodio di Batman a Mezzanotte. Era vestito con un giubbotto nero antiproiettile, con casco e occhialoni scuri, maschera anti-gas, ed armato di due pistole e due fucili. Secondo alcuni testimonianze della prima ora, sarebbe stato vestito come Bane (da noi noto come Flagello), terrorista che interpreta la parte del “cattivo” dell’ultimo Batman. Ma questo travestimento è stato poi smentito, piuttosto è stato descritto con i capelli tinti di rossi. Secondo alcuni ancora «Sembrava un componente degli Swat», il reparto speciale della polizia Special Weapons and tactics.

 

FERMATO – L’uomo ha aperto il fuoco dopo aver lanciato un lacrimogeno. Il 24enne è stato arrestato senza che abbia opposto alcuna resistenza nel parcheggio del centro commerciale dove si trova il cinema mentre cercava di fuggire. Diversi testimoni hanno assistito alla scena.

TRAPPOLE ESPLOSIVE – Interrogato dalla polizia, Holmes ha ammesso di avere del materiale esplosivo nel suo appartamento. La polizia ha evacuato la zona ed effettivamente ha trovato diverse trappole esplosive «molto sofisticate». «Qualcosa che non ho mai visto prima» le descrive così il capo della polizia locale, Dan Oates.

 

LA FAMIGLIA – «I nostri cuori vanno a coloro rimasti coinvolti nella strage di Denver». Così, dalla California, parla la famiglia di Holmes. La madre avrebbe anche detto: «Avete preso la persona giusta».

LE ARMI COMPRATE REGOLARMENTE – Un’armeria di Toronto. È qui che il killer ha comprato legalmente «negli ultimi mesi» le armi della strage: due pistole Glock (già usate in altri stragi negli Usa) con il corpo in ceramica, non rilevabile ai raggi x, di fabbricazione austriaca, un fucile a pompa Remington e un fucile semiautomatico Smith & Wesson modello AR-15 . Aveva caricatori ad alta capacità in grado di contenere un maggior numero di proiettili a quello standard nel fucile d’assalto che aveva con sé.

 

CASA BIANCA – «È una tragedia. Ora è il momento di pregare e riflettere» ha detto Barack Obama. Il presidente americano ha anticipato il rientro a Washington dopo la strage di Denver cancellando un appuntamento di campagna elettorale in Florida. Il presidente ha anche ordinato bandiere a mezz’asta fino al 25 luglio in segno di lutto. Obama e Romney sospendono la campagna elettorale, ma Bloomberg dice: «Devono chiarire cosa fare in termini di violenza». E pronta è arrivata «Io credo nel generale buon senso della legge sulla sicurezza delle armi e credo nel II emendamento», ha spiegato Obama, aggiungendo che proprio per «questo motivo quanti posseggono legalmente un’arma non hanno nulla da temere».

 

IL PRECEDENTE – Tredici anni fa, non lontano dal Theater 16, avvenne un altro massacro indiscriminato: a Columbine, 30 chilometri da Aurora, due ragazzi aprirono il fuoco contro gli studenti di un college, uccidendo 13 persone.

 

ALZATO IL LIVELLO D’ALLERTA – L’Fbi, intanto, valuta di alzare il livello di allarme per la sicurezza nazionale. La polizia di New York ha deciso di presidiare i cinema dove è in programma la proiezione del film. Ma nei cinema della Grande Mela, nonostante l’attentato, i biglietti del film sono tutti esauriti. Inoltre la polizia ha evacuato in via precauzionale due edifici di ricerca dell’Università del Colorado. L’evacuazione durerà fino a sabato domattina. Al momento – afferma la polizia – non c’è motivo di ritenere che gli studenti siano a rischio. James Holmes, il sospetto killer, ha studiato all’Università del Colorado.

CANCELLATA LA PRIMA A PARIGI – In seguito alla sparatoria di Denver è stata cancellata l’anteprima europea di «The dark knight rises» in programma venerdì sera a Parigi.

 

 

“The Dark Knight Rises” secondo la “critica” boccaccesca di Gianluca Marzani e Stefano Falotico


21 Jul

 
Gianluca, mio grande amico, mi contatta su Facebook, un po’ “costernato”: – Mi sa che so come finisce il film.
Il Genius: – No, non me lo dire, tanto è prevedibile. Bale uccide Hardy, gli spacca il cranio con la folla in visibilio, poi torna a casa in piena Notte, e trova, spaparanzata, Anne Hathaway che gli sussurra un “Miao” spronando il “pipistrello” al mo(t)to: “Siamo supererotici!”.

Ecco le nostre “recensioni” in anteprima:

Questa non è la storia di uno di noi, nato x caso in via Gluck, qui si parla di un americano yankee che x via di un trauma infantile si mette in testa di fare il giustiziere della notte, no cari, avete capito male, non si tratta del buon Charles Bronson, ma del pipistronzo! Si, proprio lui, parliamo di Bruce Wayne, si sa che il nostro in questi anni ne ha passate di ogni e adesso vorrebbe andare in pensione, ma noi sappiamo che appendere la maschera al chiodo non è affatto facile, anzi, quindi eccolo di nuovo pronto x volare sulle nostre teste a caccia di cattivoni, lo spettatore si augura tante botte prese dal buon Bruce che così magari perderà un po’ della sua spocchia e magari si potrà finalmente rilassare gustandosi un bel banchetto con Selina Kane magari vestita da donna-gatto con frusta annessa. Dal canto mio, sconsiglio vivamente al signor Wayne di mettersi il costume, basterà portarla nella bat caverna x creare l’atmosfera, così i due piccioncini potranno tubare tra orde di pipistrelli festanti sperando di non esser disturbati da quel gran rompicoglioni che ha le fattezze da maggiordomo petulante, un cameriere zelante buono solo a smarronare i coglioni al prossimo. Buona visione

(Gianluca Marzani)

Batman, l’essere alato, alleato alla Notte.
Ma, in fondo, che sappiamo dei suoi “capricci?”
Tutti l’abbiam ammirato “keatoniano“, poco Buster ma molto Michael il “bastardo” con una Kim Basinger da “Nove lune e mezzo” col sardonico ghigno del “guardone” Joker del Nicholson a spiar i suoi corteggiamenti, “slinguazzando” di “malocchio”-diavoletto secondo il Jack più “cuculo“.
Val Kilmer, da bolso qual è, ora anche grasso, fu un Batman d’antologia, sì, del bidone ove vostra madre getta i “rimasugli” del gatto nero.
Clooney, all’epoca, non era nessuno e, nonostante l’Academy l’abbia omaggiato varie volte, come attore vale quanto la mozzarella scaduta delle donne che si “sbatte” nella “maionese” dei suoi neuroni.

Ode, invece, al Nolan che ha trovato nel “bel” Bale lo “psicopatico” che fa alla “maschera” sua, l’Uomo “pirandelliano” di mantello ove si nasconde l’amante di Catwoman dalle “catture” dietro l’angolo, “torvo”, della sua anima “buia”.
Sì, Batman, l’incarnazione del trauma, su cui Dario Argento sta allestendo una parodia in salsa “horror” con Asia Argento nel “morphing” di Padre Amorth, il cui detto preferito è “Sei una schizofrenica posseduta dal Diavolo di nome Morgan, beato Lui, “altissimo”, mannaggia a cit e mu(o)rt, cara bimba, mangiavi lo yogurt?”.

Sì, Batman fotte i nemici e incula, nel “bagnasciuga”, e a dover “dovizioso”, la “peperina” Hathaway fra i pipistrelli che cantan il ritornello totoiano:

Gurada Omar quant’è bell’! Ispira tanto sentiment’!

E, intanto, nella Gotham City “movimentata”, coccolata, “arrestata” e “spiaccicata”, il “cattivo” tenente Oldman bacia, “draculianamente“, Tom Hardy, che scopriremo, nel finale, essere una lesbica col “santino” di Charles Bronson e una predilezione per il maschio da “botta” di fulmine alla Flash Gordon, biondo alla Brad Pitt il cui acerrimo nemico è un Max Von Sydow che abita su Mongo, ove par che “alletti”, a letto, Ornella Muti obbligandola alle retrospettive sul Cinema “palloso” ma serio che non ha mai girato (le palle però entravan in “buca”, e non stava “muta”…):
Sì, il Cinema di Tsai Ming-liang.

(Stefano Falotico)

E ricordate, figli della Notte, anche in pieno Giorno, Batman, sempre più smilzo, potrebbe spuntare da dietro il forno a microonde.

Batman contro lo scemo psicotico, “igienico” del villaggio


21 Jul

Dalla Notte spuntaron le ali a castrar lo scemotto strabico nel “consanguineo” epilettico marcio

Non so se conoscete la famiglia di psicotici che, da anni, prova con esiti imbarazzanti a tormentarmi, al fin d’arrestar la mia inchiappettata, sempre più “propulsiva”, ai loro neuroni “sfaldati” d’un “farinaceo” gastroesofageo di ripugnanti schifezze alle loro anime, che “appallottoleremo” di “piombo”.

La madre, una conclamata frigida che “impazzì”, “filosoficamente”, dall'”alto” delle sue storture mentali eguali ai suoi piedi “contundenti” di radioattiva, “malefica” antiestetica, educò il marito al “babbuino” e il figlioletto all’ebetuccio.

Ora, tale emerito vecchiettin precoce, con tanto di “Laura” in giornalismo delle “Comunicazioni” al suo Umberto Eco“palpeggiato” quanto da me “fornicato”, ha allestito un blog merdoso ove, a iosa, le “spara” grosse.

Oggi, a Denver è avvenuta una strage e “lui” ci scherza pure sopra, paragonando Christopher Nolan a Sutter Cane, il “profeta” de Il seme della follia, per poi affermare tre righe dopo (e ne condividiamo il pensiero) che Nolan non ha nessuna colpa se uno psicopatico entra in un cinema e semina la morte.

Peccato che, in una sua “recensione” recentissima, tifi per il Maniac, definendo le compagnie produttrici francesi della pellicola una “violenza per i genitali”.

E, soprattutto, riempia il suo “sito” di offese alle ragazze e di varie nefandezze ideologiche.

“Complimenti”, un “uomo” da “mission“.

Ecco, quando ci s’imbatte in un idiota socialmente pericoloso come costui, bisogna abbatterlo, togliendosi la “maschera” e sbriciolandogli la “faccia di bronzo“.

Firmato il Genius
(Stefano Falotico)

  1. Il Cavaliere Oscuro – Il ritorno (2012)
  2. Maniac (2012)
  3. Il seme della follia (1994)
    Insito nel DNA del suo nucleo familiare disfunzionale.
  4. Mission (1986)

Genius-Pop

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