Ma chi è Robert De Niro, questa passione che mi coagulò a Lui anche quando, in cadute libere, s'”inneva” col bob lungo montagne sgretolate della roccia che fu?
Nasce il 17 Agosto del 1943 a New York, e dopo un Passato misterioso da dropout, si “fraternizzò” con Scorsese, per un'”amor” davvero ben infuocato & infatuato.
Sì, in effetti, gli somiglio alquanto, proprio perché nel suo “biopic” mi tuffai nell'”altroquando”, forse un po’ annacquando, le mie iridi, infatti, tradiscono l'”immersione” nel De Niro, un po’ annaspando, ma molto espandomi… in Lui, o nel B(l)ob.
Mi piace, oggi, ritrarlo in perfetta forma, così come c’apparve rinomato, in tutti i suoi fasti, agli scorsi Golden Globe, ai quali ricevette il Cecil B. De Mille Award alla Carriera.
Mi capita, di nuovo fra le mani, un librettino-opuscolo che lo “biografava” parecchio, “La vera storia di Robert De Niro”, a cura di Elfreda Powell, per la traduzione di Vanni De Simone, Gremese Editore.
Non ho alcuna voglia di scannerizzarne la copertina, ma di “cannarvi”, quasi “cannelonizzarvi” con alcuni estratti di questo curioso Cuore. Lo seguiremo, più avanti, quando sarà “pertinente” l’occasione.
Intanto, “assaporiamolo” un po’.
Bob si presenta in una foto melanconica innamorata, sbarbato di fresco con capello corto.
“Insondabile, profondo, con emozioni violente che si agitano sotto la superficie”. Così Meryl Streep descrive lo sguardo di Robert De Niro, enigmatico e pensieroso.
I personaggi del Bob? …Sono i rifiuti umani che brulicano per le strade dalle luci sfarzose, dal mondo della boxe, in quello della malavita, nelle case da gioco;
Dov’è il vero Robert De Niro? Da cosa sta fuggendo?.
Sui futuri progetti, così come sulla sua vita privata, l’attore resta sempre assolutamente muto.
Ma noi, qui, ne daremo già una sbirciatina, basta che non ci rivoga un'”occhiataccia”.
E, per un’another bullshit night in suck city, sarà Jonathan, poeta-“barbone” in Being Flynn.
Firmato il Genius