HABEMUS PAPAM & ANGELUS, Ralph Fiennes merita l’OSCAR & Falò “scomunica” I Criticoni!
Un Falò sia angelico che diabolico, insomma, per creare la rima baciata, per l’appunto, un essere falotico, che è sinonimo di bizzarro e fantastico. Eh già, cagnolini e uomini lupi, dunque licantropi, no, cagneschi, volpeschi e forse financo lupeschi, il Falò è un critico vero, perfino di sé stesso. Dunque un (auto)critico par excellence che vive di profondi dubbi non della fede, in quanto ateo irredimibile e non convertibile, bensì meramente esistenziali, fluttuando in tal immondo mondo a volte con far da tonto, sovente da Genius-Pop imbattibile e papabile, no, mirabile. Talvolta, è iracondo, poi diviene La Gioconda, no, è giocondo. Eh eh. Il commissario Falò sacramenta, inappellabilmente decreta, scomunica pur non essendo laureato in Scienze delle Religioni e/o Comunicazioni, è amante della teologia, no, della pornografia e di ogni topa, no, tipo di cinematografia. Lui è esperto di psichiatria, pedagogia, psicologia, criminologia, musicologia, anche di apatia e melanconia, di abulia e poi euforia, di anoressia e bulimia, di figa e sfighe varie delle più assortite. E così sia, non è il messia, bensì un uomo non appartenente alla Chiesa e a chicchessia. Fatemi la cortesia, piccola catto-borghesia!
La vertiginosa mature woman Tiziana Panella continua a ossessionarmi in modo martellante, beltà estasiante, sexy in modo devastante
Atrocemente bella anche in pantaloni, il viso levigato di una longilinea e al contempo formosa donna che incarna ogni maschile sogno erotico più libidinoso.
Soprastante, una puntata fenomenale in cui fu al top inarrivabile.
IL GLADIATORE II è un bel film? Analisi falotica
Un Falò imperiale, osé, no, os(iam)o dire, di pluralis maiestatis, magistrale, principesco e/o re(g)ale. Ragazzi, lasciate al Falò, no, al Fato e alla vostra forza combattiva la suprema libertà sacrosanta della vostra vita, forse in passato angariata e violata, e risorgerete in tal dura battaglia che è la vita nostra. Siate amletici, ovverosia dubbiosi, etici, moralmente giusti e risplenderete nello stellato firmanento da star(s) di Hollywood? No, semplicemente da stelle (ri)lucenti delle vostre anime sanamente rabbiose, guerrigliere e potenti. Un Falò magnifico, siamo e siate sinceri, dite il VER(b)O, non siate menzogneri ma ero(t)i(ci). Stoici e storici. Siate voi stessi, remoti da tutte le più stolte vanaglorie futili e brillerete di nuovo, rivivendo ex novo in forma smagliante e portentosa. Così sia scritto, così sia fatto. Abbandonate, talvolta, la falsa grandeur del Cinema mainstream e ad alto budget più presuntuoso e troppo retorico, datevi alla grandezza e amate questo film di Ridley Scott, grandissimo! Ah, Falò possiede e sa sfoderare, quando vuole, una notevole ars amandi e una superba ars oratoria! Comunque, ripeto, siamo vicini al capolavoro! Eh già, a dispetto delle mie peggiori aspettative, davvero poco rosee, questo è un sandalone, sì, ma anche un filmone! Avercene, miei porci, no, proci, no, prodi. Non siate più proni, non cedete ai ricatti dei padroni, non prostratevi dinanzi alle ingiustizie degli oppressori e degli haters, alias odiatori e/o detrattori che dir si voglia, la vostra mission di rinascita non è impossib(i)le, sarà forse inizialmente giudicata improbabile ma, dopo tanta fatica apparentemente improba, vincerete e otterrete la Glory!
Firmato il vostro principe di Danimarca o di Rom(a)e? No, Stefano Falotico. Redentore? No, scrittore, recensore, forse il vostro salvatore.